Don't try to boil the ocean

Si, ok, la citazione l'ho presa a prestito, ma rende l'idea.
Sono tempi, questi, in cui ci si riempie la bocca di paroloni, più che "farò quello" e "farò grandiosamente questo", in realtà, sento dire "sto cojone non ha fatto questo" oppure "sto pirla avrebbe dovuto fare cosà". Echepalle. Ma non possiamo:
1) mollarla via di guardare sempre e solo quello che non fanno o fanno male gli altri
2) iniziare a preoccuparci della trave nel nostro occhio invece che della cazzo di pagliuzza del vicino
3) impegnarci a fare, noi in prima persona, qualcosa, anche di piccolo, e impegnarci a farlo BENE?
Se proprio non siamo in grado di farlo per gli altri, facciamolo per noi stessi. Magari, se riuscissimo ad avere qualche piccola soddisfazione, la pianteremmo di concentrarci sulle cazzate che fanno gli altri.
Piccoli esempi: facciamo seriamente la raccolta differenziata. Non dire che è una menata, perchè dopo una settimana ti sei già abituato e, se lo facessimo tutti, avremmo un risparmio di costi, interni ed esterni, impensabile.
Diventiamo donatori AVIS, ci sono testimonianze anche recenti (brava Fume!) secondo cui, dato che non costa nulla, sarebbe da cujonot non farlo. I benefici per te che magari ti senti un po' meno stronzo sono già impagabili, quelli per la comunità enormi.
Non buttare le cicche per terra. Lo so, lo so, c'è gente che ancora nel 2018 lo fa. Ragazzi non aggiungo altro, se no mi altero davvero.
Non so, almeno ce la fai a chiudere il rubinetto dell'acqua quando ti lavi i denti? Dai, è scritto anche sul tubetto del dentrificio ormai, fratello ce la puoi fare!!
Insomma, spremetevi le meningi. Un pezzettino alla volta, un po' per uno, magari riusciamo a non auto-portarci all'estinzione, anche se, sono onesta, talvolta mi viene da pensare che ce lo meriteremmo.