il Pianeta è in mano agli imbesuiti (è un dato di fatto)
Volevo scrivere già nel titolo "Imbecilli" (con la I maiuscola), ma cerco di mettere in pratica la Diplomazia, con scarsissimo successo, direi.
Già il buon Cipolla c'era arrivato il secolo (e anche millennio, ahimè) scorso, ma la speranza è la virtù dei forti, o forse degli illusi, e quindi non volevo crederci, ma la verità è lampante: il Pianeta è pervaso dagli Idioti.
Sempre di più, sempre più convinti di essere intelligenti (come dice mia mamma, gliel'han detto da piccoli e loro ci han creduto), sempre più a livelli medio-alti, purtroppamente sempre più spesso, altissimi.
Voi direte: combattiamoli, non arrendiamoci, illuminiamoli con la luce della nostra intelligenza. Ma che state a dì? Non c'è verso cari miei, siamo troppo pochi. Siamo decisamente in minoranza, se arriviamo al 15% è già manna.
Inoltre, dopo decenni passati a incazzarmi come un'ape quando entravo in contatto con la grande I, sbraitando "ma non è possibile, ma cosa cacchio fa, ma non si rende conto che fa danni....", ho capito che non serve a una beatissima fava.
Anzi, rischi pure che ti prendano per isterico acido.
Ergo, non sprecate energie. Pubblicherò alcuni post relativi a esempi pratici di come ciò si manifesta quotidie, ma è cristallino: gli unici coglionazzi che ci stanno male siamo noi!
Questi tizi non solum non cambieranno mai e resteranno imbesuiti, sed etiam non verranno nemmeno scalfiti dal dubbio di esserlo. Energie totalmente sprecate.
Datemi retta, lavoriamo su noi stessi per PRENDERNE ATTO.
Non dico di accettarli (con l'accetta no, dai!), perchè sarebbe contrario al Don Chisciotte che è in noi, ma, con certosina pazienza, tanto esercizio e tanta fatica, arriveremo un giorno semplicemente a ridere loro in faccia, scrollando le spalle.
E il giorno dopo, a sfoderare il migliore dei nostri sorrisi finti (riconosciuti come tali solo dal 15% di Nerd come noi) e non proferire verbo.
Certo, roderemo ancora un pochino dentro, a seconda del ciclo mestruale (negli uomini, essendo random, questa condizione sarà imprevedibile) reagiremo meglio o peggio, ma alla fine ci devo arrivare, cacchio, prima di morire voglio poter avere a che fare con un Imbecille nel pieno delle sue facoltà demenziali, non incazzarmi e dire: beh, al mondo c'è posto per entrambi. Per fortuna me ne andrò presto.
Già il buon Cipolla c'era arrivato il secolo (e anche millennio, ahimè) scorso, ma la speranza è la virtù dei forti, o forse degli illusi, e quindi non volevo crederci, ma la verità è lampante: il Pianeta è pervaso dagli Idioti.
Sempre di più, sempre più convinti di essere intelligenti (come dice mia mamma, gliel'han detto da piccoli e loro ci han creduto), sempre più a livelli medio-alti, purtroppamente sempre più spesso, altissimi.
Voi direte: combattiamoli, non arrendiamoci, illuminiamoli con la luce della nostra intelligenza. Ma che state a dì? Non c'è verso cari miei, siamo troppo pochi. Siamo decisamente in minoranza, se arriviamo al 15% è già manna.
Inoltre, dopo decenni passati a incazzarmi come un'ape quando entravo in contatto con la grande I, sbraitando "ma non è possibile, ma cosa cacchio fa, ma non si rende conto che fa danni....", ho capito che non serve a una beatissima fava.
Anzi, rischi pure che ti prendano per isterico acido.
Ergo, non sprecate energie. Pubblicherò alcuni post relativi a esempi pratici di come ciò si manifesta quotidie, ma è cristallino: gli unici coglionazzi che ci stanno male siamo noi!
Questi tizi non solum non cambieranno mai e resteranno imbesuiti, sed etiam non verranno nemmeno scalfiti dal dubbio di esserlo. Energie totalmente sprecate.
Datemi retta, lavoriamo su noi stessi per PRENDERNE ATTO.
Non dico di accettarli (con l'accetta no, dai!), perchè sarebbe contrario al Don Chisciotte che è in noi, ma, con certosina pazienza, tanto esercizio e tanta fatica, arriveremo un giorno semplicemente a ridere loro in faccia, scrollando le spalle.
E il giorno dopo, a sfoderare il migliore dei nostri sorrisi finti (riconosciuti come tali solo dal 15% di Nerd come noi) e non proferire verbo.
Certo, roderemo ancora un pochino dentro, a seconda del ciclo mestruale (negli uomini, essendo random, questa condizione sarà imprevedibile) reagiremo meglio o peggio, ma alla fine ci devo arrivare, cacchio, prima di morire voglio poter avere a che fare con un Imbecille nel pieno delle sue facoltà demenziali, non incazzarmi e dire: beh, al mondo c'è posto per entrambi. Per fortuna me ne andrò presto.
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