2020 Odissea nell'ospizio
Sono terrorizzata. È il 2020, anno del Coronavirus, l'ammazza-anziani. Fosse solo questo, mi affiderei alla Fortuna e ai miei anticorpi.
L'ansia deriva da ben altro. Ormai ovunque vige il coprifuoco, mio nipote mi dice che non si può più bere Spritz nemmeno prima delle 18. Per non parlare dei musei, cinema e dei teatri, hanno colto la palla al balzo per impedire totalmente l'accesso alla cultura anche a quei quattro gatti a cui ancora interessava.
Fino a qualche giorno fa nella mia casa di riposo si stava abbastanza tranquilli, certo hanno chiuso l'accesso agli esterni, ma ci sta.
Le mascherine scarseggiano già da qualche settimana, il personale medico che ha protestato perchè non ne aveva in dotazione è sparito, saranno riusciti a uscire.
Le comunicazioni telefoniche sono sempre più difficoltose, funziona solo Telegram, a singhiozzo.
Mio nipote mi ha appena scritto che la situazione sta rapidamente degenerando, ora hanno esteso la Legge Marziale anche fuori dalla zona rossa.
Mi sto davvero preoccupando. Qui si fanno in continuazione battute sul fatto che, quando avranno risolto il problema degli ultra settantenni, i conti dell'INPS finalmente prenderanno fiato.
Alla televisione hanno abolito i telegiornali, per preservare la salute dei giornalisti, han detto.
Un altro messaggio di mio nipote: per fortuna lui ha un lasciapassare speciale, dato che è nella schiera dei privilegiati con cognome che inizia per S e finisce per i. In giro non c'è un'anima e i servizi sono ridotti all'osso, dice.
È molto sorpreso di vedere alte colonne di fumo qui è là, in lontananza. Staranno bruciando il materiale medico in loco, dato che di ritiro rifiuti non c'e traccia da molti giorni.
Ma si, io qui sono tranquilla, mi lasceranno in pace, tra l'altro il mio cognome inizia per R e finisce per i, non è proprio come per mio nipote, ma qualche vantaggino ce l'ha anche la mia casta.
Mio nipote è riuscito a procurarsi del pane e ora sta tornando.... ma cos'è questo trambusto? Voci concitate e rumore forte di stivali, grida... si apre la porta all'imprivviso. Oh, no!
Mi sveglio di soprassalto, in un lago di sudore, l'angoscia e il sollievo insieme. Era solo un incubo.
Mi ricordo ora che, per fortuna, pochi mesi fa c'è stata una crisi di Governo....
L'ansia deriva da ben altro. Ormai ovunque vige il coprifuoco, mio nipote mi dice che non si può più bere Spritz nemmeno prima delle 18. Per non parlare dei musei, cinema e dei teatri, hanno colto la palla al balzo per impedire totalmente l'accesso alla cultura anche a quei quattro gatti a cui ancora interessava.
Fino a qualche giorno fa nella mia casa di riposo si stava abbastanza tranquilli, certo hanno chiuso l'accesso agli esterni, ma ci sta.
Le mascherine scarseggiano già da qualche settimana, il personale medico che ha protestato perchè non ne aveva in dotazione è sparito, saranno riusciti a uscire.
Le comunicazioni telefoniche sono sempre più difficoltose, funziona solo Telegram, a singhiozzo.
Mio nipote mi ha appena scritto che la situazione sta rapidamente degenerando, ora hanno esteso la Legge Marziale anche fuori dalla zona rossa.
Mi sto davvero preoccupando. Qui si fanno in continuazione battute sul fatto che, quando avranno risolto il problema degli ultra settantenni, i conti dell'INPS finalmente prenderanno fiato.
Alla televisione hanno abolito i telegiornali, per preservare la salute dei giornalisti, han detto.
Un altro messaggio di mio nipote: per fortuna lui ha un lasciapassare speciale, dato che è nella schiera dei privilegiati con cognome che inizia per S e finisce per i. In giro non c'è un'anima e i servizi sono ridotti all'osso, dice.
È molto sorpreso di vedere alte colonne di fumo qui è là, in lontananza. Staranno bruciando il materiale medico in loco, dato che di ritiro rifiuti non c'e traccia da molti giorni.
Ma si, io qui sono tranquilla, mi lasceranno in pace, tra l'altro il mio cognome inizia per R e finisce per i, non è proprio come per mio nipote, ma qualche vantaggino ce l'ha anche la mia casta.
Mio nipote è riuscito a procurarsi del pane e ora sta tornando.... ma cos'è questo trambusto? Voci concitate e rumore forte di stivali, grida... si apre la porta all'imprivviso. Oh, no!
Mi sveglio di soprassalto, in un lago di sudore, l'angoscia e il sollievo insieme. Era solo un incubo.
Mi ricordo ora che, per fortuna, pochi mesi fa c'è stata una crisi di Governo....
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